sabato 15 marzo 2014

Henrietta, la seduzione dell'innocenza di Ashara

Henrietta, la seduzione dell'innocenza: (Eroxè, dove l'eros si fa parola...) (Damster - Eroxè, dove l'eros si fa parola)


Cameriera in casa Radcliffe, giovane ed estremamente conturbante, Henrietta ha da tempo una storia con lo stalliere Johnn, ragazzo stupendo, dallo spiccato sex appeal e dai modi rudi ed eccitanti in grado di provocare smania di possedimento a ogni occhiata. Con lui Henrietta spera di convolare a giuste nozze, nonostante i loro amplessi siano gli unici contatti che ultimamente determinano il loro rapporto. Fatalmente avvinta dai toni imperiosi del ragazzo, la cameriera si introduce, nei giorni prestabiliti, all'interno degli alloggi dove dimora il ragazzo per essere presa in tutte le forme che lui desideri, fino a una sera in cui lui, incurante delle conseguenze, pecca di prudenza e lungimiranza. Henrietta capisce ben presto di essere rimasta incinta e di non avere alcuna speranza di assistenza dal padre del nascituro che, senza remore, rivela la sua vera natura rigettando le proprie responsabilità conscio di abbandonare la tenuta di li a poche settimane. Henrietta, distrutta dalla solitudine e dal tradimento, decide di correre ai ripari per salvare la propria dignità e quella del suo futuro bambino; il ritorno del padroncino Robert a casa Radcliffe sembra voler essere un segno del destino. Divertente, scritto in maniera deliziosa, priva di volgarità, Henrietta lascia il sorriso a ogni riga, facendo vivere al lettore il godimento di un talento indubbio. Ashara dà prova di un'esperienza e una cultura d'altri tempi, quasi vivesse in un mondo parallelo al presente, fatalmente immersa in un'epoca lontana e capace, per questo, di narrarla senza esitazioni o difficoltà di sorta. Gli amplessi descritti non sono mai banali, al contrario ricchi di spontaneità e brio, veri protagonisti di una novella erotica in grado di stupire e far divertire. La lettura scorre velocemente, senza che alcun intoppo ne pregiudichi la godibilità, e non lascia alcun amaro in bocca per dettagli sbagliati. Senza nulla invidiare a racconti erotici d'altri tempi, dal linguaggio sinuoso, eccitante e, nel contempo, intelligente e sagace, Henrietta non delude in nessun risvolto e riesce a donare al lettore la bellezza di una novella lunga il giusto. I personaggi, sapientemente descritti in tutte le sfaccettature possibili, si accavallano, susseguendosi in un ritmo mai altalenante, immergendo il lettore, direttamente dalle prime pagine, nel pieno contesto sociale della storia narrata, testimoniando la tragicità della forza del potere su un rango inferiore, quale la servitù, ma in maniera divertente e allegra, come se talune situazioni non fossero state, in realtà, vere e proprie disgrazie per il ceto povero di una società antica. Iniziando e proseguendo nella lettura di Henrietta, in effetti, si ha quasi la percezione di esser sbalzati sul set di una di quelle commedie tanto in voga nei primi anni '80 in Italia, nei quali stallieri, camerieri e signorotti si alternavano in situazioni comiche ed erotiche nel contempo. La narrazione non presenta mai parti lente o noiose, non lascia adito a dubbi di sorta, non evoca nella mente domande dalla risposta celata o irrisolta. Sarebbe semplicissimo, se non si sapesse la verità, spacciare questo racconto lungo come uno dei tanti di un'epoca passata e non di proprietà di un'autrice attuale ed emergente poco conosciuta. Ancora una volta si ha la prova dell'indiscusso talento che alberga nell'underground della rete, con Ashara, e di come sia assurdo che tale sapienza non venga innalzata alla conoscenza della massa. In Italia si continuano a leggere le sfumature oltreoceano, quando si avrebbero i mezzi necessari a proporre la giusta concorrenza con i propri mezzi. Autori validi, nel nostro paese, ce ne sono e Ashara ne è l'inconfutabile prova. Nella speranza che qualcuno, oltre a Damster edizioni, riconosca i meriti di un'autrice dall'indiscusso talento, lascio il link all'acquisto di questa novella erotica, irriverente e terribilmente divertente, invitandovi anche a visitare il sito di Ashara ricco di ulteriori racconti.  

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