martedì 26 aprile 2016

venerdì 8 aprile 2016

Volevo essere Sailor Moon!

Dite che la D'Ascani si è impazzita? Delirio da troppi fumetti? Forse...
Il fatto è che sono pronta per presentarvi il mio piccolo ultimo nato di casa Rizzoli.
Per la collana only digital You Feel esce il 14 Aprile (ma è già in pre order su amazon)
You Feel - Mood ironico
Volevo essere Sailor Moon, romanzo d'amore mood ironico. Non poteva essere altrimenti, d'altronde...
Dunque, di seguito vi lascio la sinossi e la copertina megagalattica! Sarà che io me ne sono innamorata subito... Aspetto le vostre prime impressioni e... anche i commenti post lettura, obviously!


Perché a volte per trovare il principe azzurro servono i poteri magici!

Bea sarebbe una ragazza solare. Ma lavora per i quattro malvagi delle tenebre, è fidanzata da anni con Emiliano, ha una vita grigia e piatta quanto può esserlo un pollo ai ferri, e la sua amica Daniela non perde occasione di rimarcarlo. Però a Bea basta parlare al telefono con Simone, il nuovo collega della sede di Rimini, perché il suo cuore batta impazzito. Il Tuxedo Mask romagnolo, con la voce roca e il temperamento esplosivo, sembra uscito direttamente da un sogno, e quando finalmente Bea lo incontra dal vivo è magia. Non importa che gli occhi di Simone non siano azzurri come quelli del bel Cavaliere della Luna… Bea ne subisce il fascino come fosse Sailor Moon: tredicenne, imbranata, innamorata. Ma la vita reale è lì che incalza, con le figuracce sul lavoro, il fidanzato sbiadito, la canasta a Natale, e un’amica che nasconde qualcosa di grosso… eppure forse è proprio in un momento così che bisogna trovare il coraggio di fidarsi di un cavaliere misterioso. E liberare la guerriera impacciata ma grintosa che si nasconde dietro alla maschera dell’impiegata seria e posata.
Dall'autrice di “L’istinto di una donna” e “Splendido come il sole di Tulum”, una commedia brillante e audace, magica e appassionata, e sorprendentemente divertente. Com’è l’amore quando è quello vero.


                       


"
D’un tratto sentì una macchina inchiodare e fare retromarcia in maniera folle. Si voltò e per poco quella non la investì. Saltò quasi oltre il guardrail e strabuzzò gli occhi. Se nella macchina c’era qualcuno intenzionato ad aiutarla, non stava facendo un ottimo lavoro. Deglutì, improvvisamente spaventata. E se si fosse trattato di un serial killer? Si portò una mano alla bocca, il cuore a tremila.
            «Ma sei normale? Dov’è che vai in mezzo alla strada? Hai deciso che vuoi morire proprio oggi?» la apostrofò una voce fin troppo familiare. Il cuore le fece una capriola in petto, ma ignorò quel salto da acrobata e si inviperì.
            «E tu hai deciso di finire il lavoro che non ho portato ancora a termine? Cos’è, volevi mettermi sotto, per caso?» gli urlò contro, rossa in volto.
            «Mi è scappato il volante» tentennò Simone. «Ti ho vista all’ultimo momento e ho inchiodato. In ogni caso, che stai facendo?» tornò a chiederle riacquistando il suo cipiglio battagliero. Bea dovette ammettere che non lo ricordava così bello. Lo vide accostare, scendere dall’auto e fare il giro per andarle incontro. Era vestito tutto di scuro, fatta eccezione per una sciarpa, che sembrava meravigliosamente calda e morbida, grigio chiaro. Un modello, se non fosse stato per l’altezza non proprio statuaria."


lunedì 4 aprile 2016

Chicago Zombie Army

Ed è con il numero 2139 di Lanciostory che vede la luce il primo episodio di Chicago Zombie Army, fumetto a due puntate. Disegni di Vincenzo Arces - Testi della D'Ascani

Il contratto di Belial

Uscito con Skorpio 2038 Il contratto di Belial - Disegni di Andrea Modugno - Testi della D'Ascani ;)